Finalmente il blog di Linus.

Cazzo, questo rischiava di non finire più. L’indecisione mi stava uccidendo. Ho deciso di aprire questo blog perché il nome mi piaceva, ma non ero sicuro di quale indirizzo dargli. In italiano, in inglese, che parli di scienza o di politica. Sfondo chiaro, scuro, minimal, hipster, new wave. Ci ho passato praticamente dei mesi. Alla fine, ho scelto che in queste pagine tornerò a parlare come facevo una volta, ormai credo più di dieci anni fa. Quando Facebook non c’era e usavo i blog per condividere cazzate con gli amici.

Spero di riportarli all’ascolto e alla lettura. Pensare che in dieci anni siamo rimasti sempre noi, che di anni ne abbiamo più di trenta e ci conosciamo da circa venti, e ancora non ci siamo persi di vista, nonostante viviamo in tre Paesi diversi. Spero che queste pagine tornino a piacergli, come gli piacevano quelle di quel nifesi.splinder.com che fu il mio primo blog, aperto nell’ormai lontanissimo gennaio del 2004 (lo so, avete cliccato ma quel sito non esiste più).

Più che altro spero che queste pagine diventino un piccolo spazio di quell’internet di una volta, quello che non c’è più. Quello coi forum al posto dei social, sul quale si andava con il computer perché il cellulare supportava solo il formato wap attraverso dei semplici browser che no, tutto erano tranne che una app.

Nostalgia? Probabilmente, ma forse c’è anche un po’ di voglia di rivedere abitudini consolidate che oggi diamo per scontate. Come parliamo su internet, come ci relazioniamo agli altri, come condividiamo le notizie e come discutiamo. Era iniziata bene e sta finendo malissimo. Siamo passati dal divertirci a vedere se il nostro sistema bastato su Debian 3 ci avrebbe aperto YouTube e siamo finiti a parlare dei #Ferragnez. Magari è il caso di fermarsi e vedere cosa è andato storto, fermarsi e fare le cose come una volta, come ce le ricordiamo. Debbugging più che nostalgia.

E allora, bentornato blog di linus e bentornati a tutti voi. Quando superiamo l’una in questa assolata domenica Barcellonese che passo a casa da solo a meditare cosa farmi per pranzo.

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2 Responses to Finalmente il blog di Linus.

  1. Mi ha colto un’improvvisa voglia di 2010 ahahhaah. Mo riapro ecorise.

  2. Marcello says:

    Ultimo dei romantici! Bravo, daje

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